Per me invece questi due minuti e mezzo mandano in malora TUTTE le aspettative (dovute esclusivamente allo splendido romanzo di Brooks, per carità, non certo a Brad pitt) che in due anni e mezzo di chiacchiericcio hollywoodiano qualsiasi vero zombofilo ha nutrito. L'impressione che si ricava dal trailer è quella di una specie di prequel dell'orrendo "Io sono leggenda" di Lawrence. Con i non morti più simili a centometristi sotto metamfetamine che a cadaveri decomposti e rantolanti e non una -dico una!- sola goccia di sangue o scena splatter degna del genere. C'era proprio bisogno di chiamarlo WWZ? Altre premesse (molto) poco incoraggianti: La produzione del film è stata travagliata come poche e a metterci le mani -fra registi e addetti vari- saranno stati un centinaio. Vogliamo aggiungerci che a completare la sceneggiatura è stato reclutato all'ultimissimo momento quell'incasinatore seriale di Lindelof direttamente da quel colabrodo logico di "Lost"? Meglio fermarsi qui. Di questo passo il confronto con una qualsiasi puntata di The walking dead (prodotto non esaltante ma comunque godibile) fa la figura di un capolavoro degno del Romero più ispirato. Btw.. spero sia ancora troppo presto per trarre conclusioni. Staremo a vedere, ma le speranze sono assai esigue..
@ Anonimo: ti ringrazio moltissimo per questa dettagliato report sulle vicende pre-produttive di questo "WWZ", che non conoscevo. Personalmente mi sono attenuto al solo trailer, del resto non sapevo nulla, nemmeno che fosse tratto dal romanzo di Brooks. Quindi le tue considerazioni gettano una luce importante sul film, di cui appunto, ti sono grato :)
Una luce tetra, purtroppo. Per il resto, dovere di appassionato. ;) E visto che ci sono ti segnalo (sempre che tu non li abbia già visti, cosa che ti auguro) "Colin", meravigliosa opera prima di tale Marc Price (50 -sì, cinquanta!!!- sterline di budget per un risultato che il blockbuster di Pitt se lo sogna), e "The dead" di Howard e Jonathan Ford.
Potrebbe essere interessante...
RispondiElimina@ Beatrix: Anche secondo me il mix Brad Pitt + Zombies potrebbe essere interessante. Davvero :)
RispondiEliminaPer me invece questi due minuti e mezzo mandano in malora TUTTE le aspettative (dovute esclusivamente allo splendido romanzo di Brooks, per carità, non certo a Brad pitt) che in due anni e mezzo di chiacchiericcio hollywoodiano qualsiasi vero zombofilo ha nutrito. L'impressione che si ricava dal trailer è quella di una specie di prequel dell'orrendo "Io sono leggenda" di Lawrence. Con i non morti più simili a centometristi sotto metamfetamine che a cadaveri decomposti e rantolanti e non una -dico una!- sola goccia di sangue o scena splatter degna del genere. C'era proprio bisogno di chiamarlo WWZ?
RispondiEliminaAltre premesse (molto) poco incoraggianti:
La produzione del film è stata travagliata come poche e a metterci le mani -fra registi e addetti vari- saranno stati un centinaio. Vogliamo aggiungerci che a completare la sceneggiatura è stato reclutato all'ultimissimo momento quell'incasinatore seriale di Lindelof direttamente da quel colabrodo logico di "Lost"? Meglio fermarsi qui.
Di questo passo il confronto con una qualsiasi puntata di The walking dead (prodotto non esaltante ma comunque godibile) fa la figura di un capolavoro degno del Romero più ispirato.
Btw.. spero sia ancora troppo presto per trarre conclusioni.
Staremo a vedere, ma le speranze sono assai esigue..
@ Anonimo: ti ringrazio moltissimo per questa dettagliato report sulle vicende pre-produttive di questo "WWZ", che non conoscevo. Personalmente mi sono attenuto al solo trailer, del resto non sapevo nulla, nemmeno che fosse tratto dal romanzo di Brooks. Quindi le tue considerazioni gettano una luce importante sul film, di cui appunto, ti sono grato :)
RispondiEliminaUna luce tetra, purtroppo.
RispondiEliminaPer il resto, dovere di appassionato. ;)
E visto che ci sono ti segnalo (sempre che tu non li abbia già visti, cosa che ti auguro) "Colin", meravigliosa opera prima di tale Marc Price (50 -sì, cinquanta!!!- sterline di budget per un risultato che il blockbuster di Pitt se lo sogna), e "The dead" di Howard e Jonathan Ford.
@ Anonimo: grazie anche di queste ulteriori segnalazioni, che mi annoto subito. Ma, come ti chiami?:)
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